L’annuale rassegna stampa natalizia di Ghettoculturale
Pubblicato: dicembre 25, 2020 Archiviato in: Uncategorized | Tags: Mariah Carey Lascia un commentoQuest’anno ho deciso che siccome non ho mai tempo di aggiornare il blog e il mondo non fa schifo, FA DI PIÙ, avrei addiruttura scritto l’Annuale Rassegna Stampa il 25 stesso invece che il 26. Non ci ho creduto fino all’ultimo ma EHI, sto effettivamente scrivendo la rassegna e non sono ancora nemmeno le 19 del 25 dicembre quindi Buon Natale o Whatever Doesn’t Offend You e vediamo un po’ cosa si sono inventate le nostre sellebbridies prwefwewreeday quest’anno sotto le feste.
Come ve lo siete passato, questo Natale? Davvero vi sono mancate le domande imbarazzanti e i Discorsi Qualunquisti da Implosione Istantanea dell’Universo a tavola? Davvero avreste voluto trascorrere la vigilia alle prese con quello stuolo di parenti Negazionisti/Salviniani/Amanti di Sanremo/Papa People che tutti noi abbiamo e con cui ci tocca fare i conti?
Con questa cocente domanda esistenziale vi lascio alla nostra consueta sequela di immagini trafugate dai più segreti e inaccessibili archivi dei vip: i loro profili Social.

Partiamo con un Grande Classico Natalizio: la famiglia Beckham in tutta la sua sontuosa gloria altoborghese pigiamitica. Come vedete Papà David è sempre un bel vedere, Harper Seven è sempre più patatona, Brooklyn magna che è un piacere e Figlio#2 e Figlio#3 sono sempre intercambiabili. Quella che sinceramente un po’ mi preoccupa è mamma Victoria: io non vorrei che si aprisse una crepa nella crosta terrestre che possa inghiottirci tutti quanti mentre finite di leggere questo paragrafo ma… quello… a me… sembra proprio un… S O R R I S O. CHER CE NE SCAMPI!

Già che siamo in tema di pigiami e di molti soldi non potevamo ignorare questo tenero scatto di ̶R̶e̶n̶a̶t̶o̶ ̶B̶a̶l̶e̶s̶t̶r̶a̶ ̶ Céline Dion con i figli. I gemelli Derrick Eddy e Nelson sono sempre felicioni, mamma Renato è riuscita a mettere su più o meno mezzo chilo mentre René Charles è nel pieno dello splendore dei suoi 47 anni, peccato che ne debba compiere ancora 20.

E siccome parliamo di 20 enni e di grandi domande esistenziali, parliamo un secondo di Kendall Jenner e di quanto anche sotto Natale le nostre celebrity si pongano quesiti importanti per se stesse e per l’umanità. In questo elegante posato è chiaro che Kendall si sta domandando se porre fine alla sua carriera di modella influencer e Guru di Vita nonché 4^ in linea di successione al trono dell’Anticristo Mediatico (la sua sorellastra KK) facendo i bisognini sul tappeto in diretta Instagram. Fonti vicino alla famiglia ci dicono che Kendall abbia passato l’intera vigilia di Natale in quella posizione e che stia facendo uno sciopero dei post (per lei equivale a uno sciopero della fame e della sete – NdR). Ma non si sa per quale motivo. Vi terremo informati.

Kylie Jenner, un po’ più giovane, non è ancora nella fase della carriera in cui ci si pongono domande così importanti; quindi in questa foto si sta solo chiedendo se si è ricordata di fare l’aggiornamento del mese all’esercito di babysitter-droidi che si prendono cura di sua figlia Stormi. Tutto questo mentre indossa un Balera Fèscion del valore dell’intero PIL della Repubblica Centrafricana.

Per restare in tema di PIL e di fondi senza fondo, Tamara Eccleston e suo marito Jay Rutland continuano a essere vergognosamente ricchi: l’anno scorso posavano di fronte alla loro umile dimora da 45 milioni di sterline, quest’anno posano di fronte alla valle tirolese che hanno comprato dal governo austriaco per le vacanze. Ciononostante, continuano ad avvalersi di grafic designer piuttosto scarsi per i loro post natalizi.
Apriamo un capitolo a parte: ne abbiamo già abbastanza di VIP in pigiama ma quest’anno – probabilmente a causa del Covid e del fatto che le celebrities si annoiano a morte – abbiamo assistito a un florilegio di vip in biancheria intima che, diciamocelo, COSA CENTRA CON IL NATALE?

Seriamente: prima Paris Hilton con il suo completino. Perché? Paris noi ti vogliamo tutto sommato bene e sappiamo che sei così Ricca&Potente che se vuoi ti compri pure lo Spazio/Tempo ma NON È ANCORA CAPODANNO!

Poi Miley Cyrus con occhio da Roipnol e Inquietante Somiglianza con Dolly Parton (quella di oggi, fatta al 96.5% di materiale non organico) che esce da un paccone con un corpetto che nemmeno Courtney Stodden.

E poi Liz Hurley. Che per carità, arrivarci a 79 anni con quel fisico ma… se lo scotto da pagare è la perdita totale delle proporzioni corpo/cranio e la convinzione che quegli orsi cartonati e quella volpe ritagliata con Paint possano passare per veri… meglio la povertà e la buzza. No?
Ma se pensate che questo sia troppo, abbiamo di peggio:

Forse il nome Aubrey O’Day non suonerà famigliare alla maggior parte di voi. Ma poco importa se non conoscete la fondamentale girlband statunitense delle Danity Kane. O se non sapete che DISCE che Aubrey O’Day abbia avuto un’affaire con Donald Trump Jr. Quello che importa è che guardiate BENE questo suo post su Instagram concentrandovi sul livello di filtri pari a un’allucinazione lisergica che Aubrey ha applicato a quell’immagine. Avete tutto bene impresso nella memoria? Bene. Ora per favore guardate questa foto di Aubrey paparazzata il mese scorso in giro per Los Angeles.

Sappiamo che forse abbiamo esagerato.
Fortuna che abbiamo reperito questo simpatico scatto di quel burlone di Mick Jagger per farci ritrovare un po’ di serenità che di questi tempi serve decisamente.

“Santa Floss” in che senso, Mick? Scrivici, non ci dormiamo la notte! 😚😚😚😚
O di quella bontempona di Vivienne Westwood che vi augura Buone Feste dalla lavanderia di casa sua.

O di Leona Lewis che, nel tepore del suo maglione realizzato a mano su cartamodello Burda, si sta chiedendo se ha spento il gas.

Ma se COMUNQUE il Natale vi ha traumatizzati/annoiati/sfrangiati o magari nemmeno sfiorati, ci vediamo costretti a chiamare LEI.
Colei che OGNI ANNO riesce a battere i record di vendite da lei stessa stabiliti l’anno prima, con una canzone che tra un po’ compie 30 anni ma non ne vuole sapere di finire nel dimenticatoio.
Colei il cui conto in banca cresce a cifre con svariati zeri OGNI VOLTA che qualcuno pronuncia la parola “NATALE” nel mondo (ops…)
Lei, che quest’anno ha non solo salvato il Natale con uno dei film di Natale più brutti della storia di film brutti di Natale, ma ha pure imparato a mescolare le pignatte vuote!

Ecco, va molto meglio ora, non è vero? Vi sentite intrisi di spirito natalizio e Pieni di Gioia?
Ancora no? Vabbhè dai, tanto per fortuna Natale è passato pure quest’anno. Ora dobbiamo solo farlo finire, ‘sto 2020. Buone Feste a tutt* da Ghettovostro.